Con la guerra sale anche il rischio di crisi di liquidità per i mancati incassi delle aziende che sono costrette a mandare in cassa integrazione i lavoratori per resistere alla crisi. Solo a maggio la richiesta è salita del quasi 20%.
I tempi di produzione delle aziende si allungano a causa della mancata reperibilità di varie componenti industriali. Porre fine al conflitto russo-ucraino aiuterebbe nell’accellerare questo processo e a non gravare sull’industria italiana ed europea.
